1) Ambizione. Perché voglio fare trading? Prima di tutto è fondamentale avere la passione (o interesse) per questa attività e capire che questa passione ci può dare un futuro migliore, ci può fare guadagnare soldi.
Ti può cambiare la vita. Essere ambiziosi con la convinzione che ciascuno di noi può crea il proprio merito senza aspettare nessuno poiché il tempo non aspetta nessuno. Ci sono treni che non importa dove vanno...l'importante é decidersi a prenderli;
Ti può cambiare la vita. Essere ambiziosi con la convinzione che ciascuno di noi può crea il proprio merito senza aspettare nessuno poiché il tempo non aspetta nessuno. Ci sono treni che non importa dove vanno...l'importante é decidersi a prenderli;
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2) Studio. Il trading è il lavoro più affascinante del mondo. Ma non è un lavoro per gli stupidi, i mentalmente pigri, i deboli di cuore, avventurieri che pensano di diventare ricchi in poco tempo.
Il trading è un business e come tale va studiato. All’inizio richiede tempo, richiede pratica, richiede impegno. È un argomento che affascina ma è anche molto ampio. Lo dobbiamo rendere semplice.
Le cose semplici funzionano sempre. È questo deve essere il nostro obiettivo. Studiare dà risultato. Bisogna sapere come farlo, quando farlo e come farlo, come un business-plan: è uguale ed identico al trading;
3) Metodo. Dicono che non è possibile prevedere l’evoluzione dei mercati finanziari (Kendal), che non c’è nessun sistema tecnico tale da avere la capacità di anticipare il futuro. Vero! Ma possiamo avere un metodo, studiando i grafici e, soprattutto, i livelli di prezzo. Il nostro compito è quello di attribuire delle probabilità, più o meno alte, a degli eventi che possono verificarsi con una certezza più o meno elevata, senza essere esperti di statistica o di matematica.
Follow the price. Seguiamo il prezzo, seguiamo i movimenti dei prezzi. Il prezzo sintetizza una miriade di informazioni ed emozioni ed i prezzi sono per tutti. I prezzi si muovono per una ragione e qualunque essa sia, BCE, FED, Brexit a noi non interessa: a noi interessa il movimento, come si comporta in determinate aree. Ci vuole dire qualcosa e noi lo dobbiamo ascoltare.
Il trading è una maratona, bisogna allenarsi per la maratona. Ci sono settimane in cui va male ed il mese che va bene. Il problema non è sbagliare, ma farsi poco male quando sbagliamo. Però alla fine si traggono i risultati di quello che si è fatto giorno per giorno. Quello che dobbiamo fare come trader è pianificare la nostra posizione al verificarsi di certi eventi: quando entrare su un titolo, come entrare e con quanto entrare. Dobbiamo pianificare la nostra posizione ed aspettare che il mercato tocchi i livelli di prezzo preventivati. Dobbiamo avere una metodologia quando operiamo, essere educati. Lavoriamo su una statistica, su quello che ci porta di più a risultato e ci fa conquistare più partite di seguito e avere un trading vincente.
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